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Falanghina: il gioiello nascosto dei vini bianchi italiani

Benvenuti a un nuovo appuntamento con l’Alvinacco. Scopriamo insieme la storia, le caratteristiche e gli abbinamenti perfetti di questo vitigno autoctono

Avete mai sentito parlare della Falanghina? Questo vitigno antico sta vivendo una rinascita e conquistando sempre più palati. Con il suo carattere fresco e versatile, la Falanghina è un vino bianco perfetto per chi ama esplorare nuovi sapori e abbinamenti. Faremo un viaggio gustoso tra i filari alla scoperta di questo gioiello nascosto del panorama vitivinicolo italiano.

La Storia della Falanghina

Il vitigno Falanghina ha una storia affascinante che risale all’epoca romana. Esistono più teorie sull’origine dal nome, si dice che “Falanghina” derivi dal termine latino “phalangae”, che indicava i pali utilizzati per sostenere le viti, ma anche dal greco “phalangion”, che significa falange, a indicare la forma delle sue foglie. Comunque sia è originario della Campania, una regione che ancora oggi vanta alcune delle produzioni di Falanghina più pregiate sia sulla costa che all’interno. Anticamente, la Falanghina era considerata un vitigno di seconda classe, ma negli ultimi decenni ha conosciuto una rinascita, grazie alla dedizione di viticoltori che ne hanno saputo valorizzare le caratteristiche uniche.

Caratteristiche del Vitigno Falanghina

Il vitigno Falanghina è noto per la sua resistenza e la capacità di adattarsi a diversi terreni, anche se dà il meglio di sé in terreni vulcanici e calcarei. Le uve hanno una buccia di medio spessore e un colore giallo-verde, e maturano tardivamente, generalmente tra settembre e ottobre. Questa caratteristica consente di ottenere vini con un buon equilibrio tra acidità e zuccheri, che si traducono in freschezza e longevità oltre a sapidità e persistenza in bocca.

Caratteristiche del Vino Falanghina

Il vino Falanghina è apprezzato per la sua brillantezza e il suo colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso, offre un bouquet di profumi intensi e fruttati, con note di agrumi, mela verde, ananas e talvolta fiori bianchi e erbe aromatiche. Al palato, si distingue per la sua freschezza e acidità vivace, con un gusto armonioso che bilancia sapori fruttati e una leggera mineralità. È un vino versatile, perfetto sia per aperitivi che per accompagnare una vasta gamma di piatti.

Zone di Produzione

In Italia, la Falanghina è principalmente coltivata in Campania, in particolare nelle zone di Benevento, Avellino e il Sannio, dove trova le condizioni ideali per esprimersi al meglio. Tuttavia, la sua coltivazione si sta espandendo anche in altre regioni italiane come il Lazio, la Puglia e la Sicilia. All’estero, la Falanghina è ancora poco conosciuta, ma sta iniziando a guadagnare attenzione in paesi come gli Stati Uniti e l’Australia, dove si sperimentano nuove tecniche di vinificazione per esaltarne le caratteristiche.

Un Aneddoto Famoso: Falanghina e Eduardo De Filippo

Un curioso aneddoto lega la Falanghina al grande drammaturgo napoletano Eduardo De Filippo. Si racconta che Eduardo fosse un grande estimatore della Falanghina e che non mancasse mai di averne una bottiglia sulla sua tavola durante le cene con amici e colleghi. Una volta, durante le riprese di un suo celebre film, Eduardo avrebbe scherzato dicendo che la Falanghina era l’unica cosa capace di farlo sentire “napoletano fino all’osso”, anche quando era lontano dalla sua amata Napoli.

L’Archetipo della Falanghina

Se dovessimo associare la Falanghina a un archetipo, sarebbe sicuramente l'”Eterno Giovane”. Questo perché la Falanghina è un vino fresco, vibrante e dinamico, capace di evocare spensieratezza e leggerezza, pur mantenendo una grande profondità e personalità. È il vino perfetto per chi ama godersi la vita con un tocco di eleganza senza mai prendersi troppo sul serio.

Cocktail a Base di Falanghina

La Falanghina non è solo un ottimo vino da degustare in purezza, ma è anche un ingrediente sorprendente per creare cocktail rinfrescanti e innovativi. Ecco un paio di idee:

  1. Falanghina Spritz: Un’alternativa mediterranea al classico Spritz, preparato con Falanghina, soda, una spruzzata di limone e un rametto di rosmarino. Ideale per un aperitivo estivo.
  2. Falanghina Sour: Un cocktail fresco e agrumato, che combina Falanghina con succo di limone, sciroppo di zucchero e qualche goccia di angostura. Perfetto per chi ama i sapori decisi.

Abbinamenti Gastronomici

Il vino Falanghina si presta a numerosi abbinamenti gastronomici grazie alla sua versatilità:

  1. Abbinamento Italiano: Spaghetti alle vongole – La sapidità del mare si sposa alla perfezione con la freschezza della Falanghina, esaltando i sapori senza sovrastarli.
  2. oppure: Mozzarella di bufala campana con pomodorini e basilico – Un abbinamento territoriale che mette in risalto la semplicità e la genuinità della cucina campana.
  3. Abbinamento Internazionale: Sushi e sashimi – La Falanghina, con la sua acidità e freschezza, si abbina sorprendentemente bene con la delicatezza del sushi, bilanciando la dolcezza del riso e la delicatezza del pesce crudo.

Conclusione

La Falanghina è un vitigno affascinante che offre un vino dal carattere fresco e versatile, perfetto per ogni occasione. Che siate amanti di un buon bicchiere di vino da sorseggiare in compagnia, o alla ricerca di nuovi abbinamenti culinari, la Falanghina saprà sempre regalarvi momenti di piacere. E voi, avete già provato questo tesoro campano?

Salute!