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Dodicesima Puntata I Sommelier dei Libri

3 libri e 3 abbinamenti

Giovedì 25 giugno 2020 alla dodicesima puntata live del format “I Sommelier dei Libri” abbiamo avuto ospite Ingrid Leka e il suo libro “La madre di Cappuccetto Rosso era una stronza: vite di donne e storie di finanza”. Culturale, divertente, descrittivo, irriverente, piacevole, non serio…

Questi invece i 3 libri trattati e i relativi 3 abbinamenti.

Furore di John Steinbeck

Per questo libro ho scelto un vino californiano di un’azienda storica molto famosa. La Ernest & Julio Gallo fondata negli anni 30 a Modesto in California da due fratelli di origine piemontese. Partiti con un magazzino, più baracca che magazzino, da dove distribuivano il vino nel circondario  sono diventati negli anni i primi produttori e importatori al mondo. Importano e gestiscono le principali marche di vini italiane e francesi oltreoceano. Hanno molti vigneti e producono sia vini bianchi sia vini rossi in diverse zone degli Stati Uniti. Oggi ho scelto un vino il cui nome evoca un po’ l’essere umano visto come “carne da macello”, più per il nome che per la sua natura, il Carnivor. Ne esistono due versioni, una realizzata con Cabernet Sauvignon e una con lo Zinfandel, simile al nostro Primitivo, dalla Puglia, anche se ricerche recenti tendono a smentire questo legame. La produzione si trova a sud di Sacramento.

Il vino si presente profondo, rosso scuro. Al naso è ricco di aromi di frutta rossa e nera, come la mora, delizioso caramello e rovere tostato aromatico. In bocca dona gusto intenso e audace con una scorrevolezza raffinata.

Vino dotato di buona quantità di alcol, 14,5%. Suggeriamo di gustarlo con carne: vitello, agnello, anche pollame condito o cucinato con salse.


L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon (scomparso nelle scorse settimane)

Per questo libro ho scelto un Marsala che è un vino liquoroso siciliano diventato molto famoso e di moda tra la fine del 1800 e inizi del 1900. La preparazione di questo vino prevede che durante la fermentazione si effettuino dei travasi che favoriscono l’ossidazione del vino; alla fine della fermentazione si procede all’aggiunta di etanolo (alcol etilico) di origine vitivinicola e/o di acquavite di vino, al fine di elevare il tenore alcolico, quindi si procede all’invecchiamento che varia da minimo 1 anno in botte fino oltre i 10 anni.

Esistono diverse versioni in base al colore e naturalmente ai vitigni utilizzati per produrlo. Le versioni Oro e Ambra sono prodotti con i vitigni a bacca bianca Grillo, Cataratto, Inzolia e Damaschino. Invece per il Marsala Rubino sono impiegati i vitigni a bacca nera Perricone, Nero d’Avola e Nerello Mascalese.

  • oro, prodotto da uve a bacca bianca, è vietata l’aggiunta di mosto cotto.
  • ambra, prodotto da uve a bacca bianca, con aggiunta di mosto cotto superiore all’1%.
  • rubino, prodotto da uve a bacca nera, con eventuale aggiunta massima del 30% di uve a bacca bianca; è vietata l’aggiunta di mosto cotto.

In base al residuo zuccherino lo definiremo:

  • secco, con zuccheri inferiori a 40 gr. per litro
  • semisecco, con zuccheri superiori a 40 gr. per litro e inferiori a 100 gr. per litro
  • dolce, con zuccheri superiori a 100 gr. per litro

Gli inglesi e non solo loro lo hanno paragonato allo Sherry. Può essere un gradevole aperitivo, un vino da pasto, da dolce e da meditazione. Esistono anche prodotti a base Marsala come ad esempio lo Zabaglione

I profumi variano dall’aromatico, alle spezie, all’anice.

L’abbinamento varia a seconda della versione che si acquista: da piatti di pesce o crostacei, ad affettati fino alla cacciagione, senza dimenticare, come scritto sopra, che può essere un valido aperitivo.


Ingrid Leka – La mamma di Cappuccetto Rosso era una stronza

Il libro è una raccolta di racconti espressi dal punto di vista del personaggio. Fiabe (Cenerentola, Sirenetta, Cappuccetto Rosso…) utilizzate come metafore per descrivere situazioni finanziare che si possono vivere e quali sarebbero le soluzioni applicabili per evitarle.

A questo libro ho voluto abbinare più bevande in considerazione dei molti personaggi che potrete incontrare.

La birra Guinnes Draught.

Colore scuro, schiuma compatta, gusto leggermente affumicato. Mescolata allo champagne da origine al Black Velvet, un cocktail inventato da Otto Von Bismark nel 1861. Politico tedesco, soprannominato il Cancelliere di Ferro.

Il perchè di questa scelta è dato dall’austerità della birra, dalla schiuma compatta, dall’amarezza e sai sapori forti di tabacco, cioccolato e affumicato che questa birra rilascia a chi la assaggia.

Un secondo abbinamento riguarda un prodotto a mio avviso (e non solo) eccezionale ma meno conosciuto perchè fratello di un prodotto imgombrate. Parlo del Crémant AOP che può essere bianco o rosato (Blanc, Blanc de Blancs, Blanc de Noirs, Rosé) ed è ottenuto da vitigni particolarmente adatti alla spumantizzazione e in regioni determinate esterne alla zona più famosa della Champagne.

La sovrappressione data dall’anidride carbonica presente nella bottiglia è in genere uguale a 3,5-4,5 atmosfere, mentre per lo Champagne la dose minima è di 5 atmosfere.

I Crémant riconosciuti come denominazioni sono nove e sono prodotti in diverse regioni della Francia.

Alla prossima puntata!

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